Caterina aka Catepol mi ha chiesto di rispondere ad alcune domande (31 🙂 ), come lo ha chiesto a Antonio,Gigi e Clara in quanto organizzatori del Wordcamp, Twittercamp, MateraCamp e FoodCamp.
Queste sono le domande a cui rispondo in questo secondo video :
BARCAMP QUESTIONS:
- Come hai pensato il coinvolgimento dei non blogger, quindi dei non addetti ai lavori (partecipanti fuori dalle dinamiche della blogosfera, del web 2.0 ec?)
- E’ importante la partecipazione ai barcamp dei non abitanti della rete?
- Cosa offre un barcamp agli abitanti della rete?
- Cosa invece rappresenta per i non abitanti della rete? Come viene visto e percepito dall’esterno?
- E’ stato facile o complicato reperire sponsor (a vario titolo) che hanno contribuito alla riuscita del Barcamp?
- Quanto contano i talk? Meglio spontanei e non preparati, o preparati appositamente per l’occasione?
- Pur essendo lo spirito del Barcamp notoriamente molto free, quanto conta coordinare le varie attività che vi si svolgono?
- Come è meglio coordinare le attività in un barcamp?
- Esiste secondo te un format di barcamp ideale?
- Inserire “personalità” o eventi laterali nel programma del barcamp come influenza il barcamp stesso?
- Come hai pubblicizzato il tuo barcamp?
- Pensi che la tipologia Barcamp abbia esaurito la sua spinta innovativa?
- Come gestisci la coda lunga del post barcamp?
- Cosa miglioreresti, cambieresti per un’edizione futura?