Leggendo Ilaria tramite feed scopro che la casa editrice del suo libro “Lucchetti Babbani e medaglioni magici“è un piccolissimo editore che ovviamente fa fatica a crearsi una distribuzione strangolato dai big del settore e sta cercando di crearsi la propria nicchia con i pochi strumenti a disposizione.
E’ molto interessante leggere di come il bookcrossing li stia aiutando a crescere ma, è inutile che ve lo spieghi io qui, leggete questa bellissima intervista, si meritano tutto l’aiuto di questo mondo.
Piccola nota che mi sta facendo ancora ridere :
Camelopardus è il nome latino della costellazione della giraffa. Io l’ho associato all’animale in carne e ossa perché mi ha sempre fatto ridere un sacco immaginare questi antichi romani (alla maniera di quelli di Asterix) quando, arrivati in Africa, si sono trovati davanti questo animale sconosciuto:
— Ahò, come lo chiamamo? Ha le zampe e il muso da cammello, le macchie da leopardo, che sarà?
— Ma sì, famo ‘na via de mezzo: camelopardus!
L’abbiamo scelto anche perchè la giraffa è l’animale che meglio ci rappresenta: ha la testa tra le nuvole e i piedi per terra. Proprio come noi.
Da piccolo a piccolo.
sempre tramite feed leggo questo bellissimo trackback dell’intervista alla Camelopardus, del quale ringrazio, mentre appunto nei preferiti questo blog interessantissimo e alquanto singolare. Saluti, I.
per me è sempre un piacere scoprire cose nuove belle e riproporle 🙂
grazie mille e a rivederti presto 🙂
Io sto imparando a conoscerli e confermo la tua impressione. Sono una piccola, ma preziosissima realtà tutta da scoprire.